Nel 1922 sulla spiaggia, di fronte alla Piazza XX Settembre sorse lo “CHALET MIRAMARE”, una grande e caratteristica struttura in legno ad uso balneare, con bar e ristorante ed era l’unico stabilimento balneare ai quei tempi esistenti a Porto Civitanova.

Sorgeva quasi sulla riva del mare. Fin dal 1922, anno della sua costruzione, divenne il ritrovo chic dei bagnanti forestieri e locali.

La notte del 24 Giugno del 1930, la costruzione prese fuoco e andò distrutta, privando la città di uno dei suoi maggiori richiami mondani.

Sulle sue ceneri nell’Aprile del 1993, iniziarono i lavori per il nuovo Lido Cluana e furono eseguiti celermente dato che l’inaugurazione avvenne il 2 Luglio dello stesso anno.

Il Lido costituiva il fiore all’occhiello della Città, soprattutto per il suo turismo sempre più in grande aumento. Il Lido si componeva di due palazzine, con ampie terrazze, sia coperte che scoperte, in stile Liberty per ritrovo balneare, simili ma non uguali tra loro, per via della ripartizione interna, delle torrette e dei terrazzi, con balconate artistiche sul mare al primo piano, dalle quali si poteva godere di un panorama che spaziava dal Monte Conero e Porto San Giorgio.